E' arrivato il via libera della commissione Bilancio della Camera all'emendamento del governo che rivede la legge Fornero sulle cosiddette pensioni d'oro. Il tetto ai super-assegni previdenziali si applicherà su tutti i trattamenti pensionistici, anche quelli già liquidati, ma a decorrere dal 2015.
La proposta di modifica che introduce un tetto alle pensioni d'oro, approvata durante l'esame della legge di Stabilità, è il risultato di un compromesso all'interno del governo. La proposta originaria presentata in commissione Bilancio dall'Esecutivo non fissava un paletto temporale alla norma.
La misura iniziale era retroattiva e si sarebbe dunque prestata - secondo alcuni - a numerosi ricorsi in quanto incostituzionale perché toccava i diritti acquisiti. Dopo un lungo braccio di ferro si è giunti alla mediazione cosi' come formalizzata da un subemendamento, che fa scattare il tetto all'assegno previdenziale solo dal prossimo anno.
La proposta di modifica approvata introduce un limite ai trattamenti pensionistici calcolati secondo il sistema misto. Prevede che "in ogni caso l'importo complessivo del trattamento pensionistico non può eccedere quello che quello che sarebbe stato liquidato con l'applicazione delle regole di calcolo vigenti" prima dell'entrata in vigore della riforma Fornero delle pensioni.