Il sostituto procuratore della Cassazione ha chiesto di dichiarare prescritto il maxi-processo Eternit per disastro ambientale e, di conseguenza, di annullare la condanna a 18 anni di carcere per il magnate svizzero Stephan Schmidheiny. L'imputato era stato condannato dalla Corte d'Appello di Torino il 3 giugno 2013. La prima sezione penale emetterà il verdetto la prossima settimana.
I fatti del processo risalgono a metà degli anni '70 e riguardano la morte di circa due mila persone, soprattutto in Piemonte, ma anche in Emilia-Romagna e in Campania. La relazione su questa lunga vicenda è stata affidata alla consigliera relatrice Maria Stefania Di Tomassi. Le parti civili costituite sono circa un migliaio.