FOTO24 VIDEO24 2

Spot riconfermato, la modella curvy esulta: "Alla gente ormai piacciamo"

Secondo Beatrice Bettoni "il body shaming ormai è minoritario, il 90% dei commenti che ricevo è positivo e può incoraggiare anche altre ragazze"

La modella curvy Beatrice Bettoni

Non è una taglia 36, e non è nemmeno una di quelle modelle che mangiano insalatina a pranzo e insalatina a cena. E' una delle più note modelle curvy italiane, e sul suo profilo Instagram spiega a chiare lettere che ama "vino e carboidrati". E ora Beatrice Bettoni, che l'anno scorso è stata protagonista di uno spot pubblicitario di successo riconfermato anche quest'anno, canta vittoria: "Il body shaming ormai è minoritario, alla gente noi piacciamo".

Dopo il lancio della campagna pubblicitaria dello scorso anno, racconta la giovane in un'intervista al Messaggero, "una fetta molto ampia di pubblico è rimasta piacevolmente sorpresa" dopo aver visto che la protagonista era "una ragazza curvy in costume, un’immagine piuttosto rara nella pubblicità". E anche se "una parte minoritaria mi ha criticato" e alcuni sono arrivati addirittura agli insulti "perché sono una cicciona e secondo loro promuovo l’obesità", i messaggi positivi diffusi in rete sono stati "tantissimi".

Talmente tanti che lo stesso spot pubblicitario è stato riprogrammato con una nuova, massiccia campagna social. Che, secondo Beatrice Bettoni, può diventare un messaggio positivo: "Far vedere che una ragazza come me non viene discriminata, ma anzi riceve complimenti, potrebbe aiutare anche altre ragazze". E anche se "nella vita ci sarà sempre lo str... di turno che mi dirà che sono una cicciona, ce ne sono altri dieci che pensano io sia bellissima", perché ormai "il body shaming è minoritario". Grazie anche alle battaglie social , "il nostro modello di fisico ormai è stato accettato da molte persone: alla gente noi piacciamo".

E alle ragazze curvy come lei, lancia un messaggio: oggi "non esiste più un solo modello di bellezza standard. Secondo me è importante che una ragazza si possa accettare come è, anche con i propri difetti, anche se è sovrappeso".

Espandi