Coronavirus, in Texas contagiati 85 neonati | Scontro Fauci-Trump sull'uso delle mascherine
Il virologo chiede ai governatori Usa di imporre i dispositivi di protezione ma il presidente continua a essere contrario nel nome di una "certa libertà" da preservare: "No all'obbligo a livello nazionale"
Scatta l'allarme coronavirus in Texas dove sono risultati positivi 85 bebé sotto i 12 mesi. Intanto l'immunologo Anthony Fauci ha raccomandato che i governatori "siano più energici possibile" nell'imporre la mascherina in pubblico nei rispettivi Stati, perché indossarla "è veramente importante". Ma il presidente Donald Trump ha ribadito di essere contrario per preservare "una certa libertà" dei cittadini.
Allarme in Texas - I casi dei neonati in Texas hanno provocato un certo allarmismo. . Tutti i casi sono stati registrati nella zona rossa della contea di Nueces, dove si trova la città di Corpus Christi, sul Golfo del Messico. Nella stessa area sono decine i bambini che nelle ultime settimane sono rimasti
contagiati. Nella contea texana il numero di nuovi casi è salito alle stelle a luglio dopo una iniziale tendenza piatta: i funzionari locali stanno esortando le persone a indossare le mascherine e rispettare le misure di allontanamento sociale.
L'appello della direttrice della Sanità - "Attualmente abbiamo 85 bambini di età inferiore a un anno nella contea di Nueces, tutti risultati positivi al Covid-19", ha dichiarato Annette Rodriguez, direttrice della Sanità pubblica di Corpus Christi, capoluogo della contea. "Questi bambini non hanno ancora festeggiato il loro primo compleanno. Per favore, aiutateci a fermare la diffusione di questa malattia", ha aggiunto.
La posizione di Fauci - "Quando si vive la propria vita e si sta cercando di riaprire il Paese - ha dichiarato Fauci durante un collegamento con la camera di Commercio Usa -, si viene a contatto con altre persone. Proprio per questo sappiamo che le mascherine sono molto importanti e che dovremmo usarle ovunque".
Fauci ha detto anche di "rispettare lo spirito d'indipendenza del nostro Paese", aggiungendo che in questo caso però è diverso. "La gente deve capire che siamo in una situazione molto grave che richiede che le comunità si stringano", sottolinea. "Se più gente lo capisse, avremmo la speranza di vedere più persone invogliate a indossare le mascherine", ha concluso il capo della task force sul Covid-19 dell'Amministrazione Trump.
Il no di Trump - La posizione di Fauci resta però molto distante da quella del presidente Trump che ribadisce ancora una volta il suo no. "Io penso che la mascherina sia un bene ma voglio che la gente abbia una certa libertà, non credo che si debba prendere in considerazione un obbligo a livello nazionale. E non sono d'accordo con chi dice che se si indossa la mascherina la pandemia scompare", ha detto affermando così di non essere d'accordo con le indicazioni date dai vertici delle autorità sanitarie e dagli esperti come, appunto, Fauci.
Coronavirus, Trump si mostra in pubblico con la mascherina
La contrarietà di Trump - Il presidente americano ha garantito che non ordinerà l'uso obbligatorio della mascherina negli Stati Uniti nonostante l'aumento dei casi di coronavirus. Trump ha fatto la sua dichiarazione dopo che l'esperto e consulente della Casa Bianca Fauci aveva chiesto agli Stati e ai leader locali di invitare "nel modo più forte possibile" i cittadini a indossare le mascherine, perché "è molto importante".
La maggioranza dei governatori ha imposto l'uso della mascherina all'aperto. Lo stesso Trump, che si era rifiutato di indossarla, è stato visto con il volto coperto per la prima volta una settimana fa. Ma parlando a Fox News, il presidente americano ha dichiarato di non essere d'accordo con l'obbligo nazionale, perché le persone devono avere "certe libertà".
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