Autunno 2014, ecco i perché di questo caldo fuori stagione sulla Penisola
Sono due le cause principali: le perturbazioni non hanno via di fuga a causa di un anticiclone ad est e la mancanza di raffreddamento notturno ostacolato da una massa nuvolosa e dalla sostanziale assenza di aria fredda di origine polare
Sulla nostra Penisola le temperature continuano a rimanere in generale oltre la media anche in quest'ultima fase della stagione autunnale. Questa situazione è determinata essenzialmente da due fattori concatenati. Da una parte l'arrivo di forti perturbazioni atlantiche accompagnate da intensi venti meridionali (principalmente di Scirocco) che vanno a "pescare" aria calda dall'entroterra nord-africano, la quale va poi a invadere tutte le nostre regioni.
Perturbazioni bloccate ad est - Questo primo aspetto viene senz'altro amplificato dall'anomalia della circolazione atmosferica che, contemplando un anticiclone di blocco quasi stabile a est e una zona di bassa pressione nel comparto nord-occidentale del continente, obbliga le suddette perturbazioni ad effettuare sempre il medesimo percorso caratterizzato, appunto, dal continuo richiamo di masse d'aria calda dall'Africa.
Assenza di aria fredda di origine polare - Un altro aspetto da non trascurare, legato soprattutto alla mitezza delle temperature minime, è la scarsa rilevanza del raffreddamento notturno, che invece dovrebbe essere normale in questo periodo, ma che è ostacolato sia dalla frequente presenza di copertura nuvolosa a causa del tempo perturbato, sia dalla sostanziale assenza di aria fredda di origine polare sulle nostre regioni.
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