"Fate il tampone, anche a rischio di farvi mettere alla porta da vostra moglie". A lanciare l'insolito appello è il sindaco ragusano di Modica, Ignazio Abate, dopo il ricovero a Foligno, in Umbria, di una escort di origine peruviana che, dopo essere stata per un paio settimane nel comune siciliano, è risultata positiva al coronavirus. E il primo cittadino di Modica ora teme un focolaio nella sua città.
"Due o tre clienti al giorno per 10 giorni - spiega il Abate a Repubblica - sono 20-30 persone che possono aver contratto il virus e averne contagiate altre a casa o al bar". E quindi il suo appello "è rivolto a chi ha avuto rapporti con quella donna: andate a fare i test. Anche a costo di essere messi alla porta dalle mogli". Perché le alternative in questo momento sono due. La prima è confessare di essere stati clienti della donna, che per qualche giorno ha trasformato una casa vacanze in ritrovo a luci rosse, e sottoporsi al tampone, rischiando anche di risultare positivi e di dover spiegare la situazione ai familiari, magari persino alla fidanzata o alla moglie, con le ovvie conseguenze. Oppure, e dè questa la via che il sindaco teme, cercare di far passare tutto sotto silenzio, ma con il rischio di diffondere il contagio.
Per il momento, il sindaco di Modica ha chiesto alla polizia municipale di tenere d'occhio l'appartamento a luci rosse, così da riuscire a intercettare eventuali altre prostitute che possano aver incontrato la collega e sottoporre anche loro ai test. Ma per quanto riguarda i clienti, c'è poco da fare: deve rimettersi al loro senso civico.
© Ansa|Una turista posa per una foto sulla scalinata di Trinità dei Monti deserta
© Ansa|Un vigile urbano cerca refrigerio alla fontana
© Ansa|Una turista si riposa posa sulla scalinata di Trinità dei Monti deserta
© Ansa|Poche persone in centro a Roma
© Ansa| Alcuni turisti immortalano la Capitale deserta
© Ansa| Alcuni turisti immortalano la Capitale deserta
© Ansa|Sci nautico all'Idroscalo
© Ansa|Sci nautico all'Idroscalo
© Ansa|Sci nautico all'Idroscalo
© Ansa| Lettini e ombrelloni sul prato dell'Idroscalo
© Ansa| Milanesi fanno il bagno nell'Idroscalo
© Ansa| Milanesi fanno il bagno nell'Idroscalo
© Ansa| Milanesi fanno il bagno nell'Idroscalo
© Ansa| Milanesi fanno il bagno nell'Idroscalo
© Ansa|Ombrelloni e pedalò all'Idroscalo di Milano
© Ansa|Milanesi al sole sulla "spiaggia" dell'Idroscalo
© Ansa|Milanesi al sole sulla "spiaggia" dell'Idroscalo
© Ansa|Milanesi al sole sulla "spiaggia" dell'Idroscalo
© Ansa|In molti ai lettini e agli ombrelloni hanno preferito stendersi sul prato
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© Ansa|Una turista posa per una foto sulla scalinata di Trinità dei Monti deserta
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© Ansa| Alcuni turisti immortalano la Capitale deserta
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© Ansa|Sci nautico all'Idroscalo
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© Ansa| Milanesi fanno il bagno nell'Idroscalo
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© Ansa|Milanesi al sole sulla "spiaggia" dell'Idroscalo
© Ansa|Milanesi al sole sulla "spiaggia" dell'Idroscalo
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© Ansa|In molti ai lettini e agli ombrelloni hanno preferito stendersi sul prato
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