Bassa l'affluenza nella prima giornata di voto per i ballottaggi. Nelle 21 provincie interessate non si è andati oltre il 15% dei votanti. Il dato è nettamente inferiore rispetto al 21,5% registrato alla stessa ora nel primo turno. A Milano i votanti sono il 16,7% del totale. Questi i dati diffusi dal ministero dell'interno. Bassa l'affluenza nei comuni dove non si è andati oltre il 20%. Si potrà votare anche dalle ore 7 alle ore 22 di domenica.
Crolla di quasi il 50% l'affluenza degli elettori nei ballottaggi provinciali: rispetto al 21,5% di sabato 12 giugno, alle 22 di questa sera aveva votato il 15% degli elettori. La fedeltà alle urne è piu' alta nei ballottaggi per i sindaci: rispetto al 24,7% del primo turno,
questa sera ha votato il 20,3%.
Al crollo dell'affluenza nel ballottaggio per la provincia di Milano (16,7% contro il 22,8% del primo turno) si affianca il dato di Firenze: l'affluenza è passata dal 28,4% al 18,3%. Non mancano altri dati clamorosi: è il caso di Sondrio, dove il ballottaggio era tutto interno al centrodestra, fra un candidato della Lega e l'altro della Cdl: l'affluenza è crollata dal 21% al 9,2%.
Il voto avrà quasi certamente un'influenza anche sul governo, anche se il premier Silvio Berlusconi ha ribadito di non credere che ci sia bisogno di una crisi. Nella maggioranza gli occhi sono puntati soprattutto al Nord, dove in palio sono 15 province e tre città capoluogo, per vedere se il decisivo elettorato leghista rimarrà fedele alla maggioranza di governo, votando il candidato di centrodestra.
La Lega Nord ha deciso la scorsa settimana di appoggiare alle provinciali i candidati dei partiti alleati di governo, a cominciare da Milano, dove per la poltrona di presidente della provincia corrono il presidente uscente Ombretta Colli (Forza Italia) e il candidato del centrosinistra Filippo Penati. Quest'ultimo al primo turno aveva raccolto il 43,2% dei consensi, superando la Colli, ferma al 38,3% Oltre alla Colli, il Carroccio ha detto che sosterrà il candidato di centrodestra nelle province di Biella, Novara, Verbania, Brescia, Cremona, Lecco, Lodi, Belluno, Padova e Verona.
A Sondrio se la vedono direttamente al ballottaggio il candidato della Lega Nord e un altro del centrodestra. Negato invece l'appoggio leghista a Vercelli e Bergamo, per dissidi locali. Gli altri ballottaggi per le provinciali si terranno a Piacenza, Macerata, Rieti, Chieti, L'Aquila, Isernia, Brindisi e Catanzaro. In questo fine settimana si sfidano anche gli aspiranti sindaci di 101 comun i, di cui 11 con popolazione fino a 15mila abitanti e 90 con popolazione superiore, fra cui i capoluoghi di Vercelli, Biell a, Bergamo, Arezzo, Firenze e Foggia. Per gli 11.914.427 elettori i seggi rimarranno aperti dalle15 alle 22 di sabato e dalle 7 alle 22 di domenica. Gli scrutini cominceranno dopo la chiusura delle votazioni.