Il commercialista incaricato di stimare il valore dei giocatori del Parma ha depositato l'attesa perizia, fissando in 18 milioni il prezzo di Gilardino, 10 quello di Ferrari e 8 quello di Bonera. Ma la società gialloblù, soprattutto per Gilardino (sulle sue tracce ci sono Juve, Roma e Real), sa di poter alzare la quotazione, dando il via ad una vera e propria asta. Da Madrid arriva intanto un'offerta doppia: 26 milioni per l'attaccante più Bonera.
L'assalto vero e proprio ai gioielli del Parma può iniziare. C'era grande attesa per la valutazione da parte dell'esperto incaricato dal tribunale per i giocatori in mano alla società gialloblù, attualmente sotto amministrazione controllata. Per Gilardino si parte da 18 milioni, ma visto il forte interesse di Roma, Juve e Real, probabilmente ce ne vorranno molti di più.
L'idea del Real, che ha come uno dei primari obiettivi dell'estate il rinforzo della difesa, è mettere sul tavolo un'offerta che includa, oltre a Gilardino, anche Bonera, in modo che essa sia più appetibile per la società gialloblù. I madrileni vedono Bonera come alternativa a Carvalho, difensore portoghese ormai seguito da mezza Europa, ma contano di arrivare più facilmente al parmense, che tra l'altro piace molto al nuovo tecnico Camacho. La Roma per ora lascia fare, in attesa di incassare nuovi liquidi con la vendita dei primi abbonamenti e con la cessione, quando questa si concretizzerà, di Emerson. La Juve, che puntava molto sia su Bonera che su Gilardino, rischia invece di venire doppiamente "gelata" dai madrileni. Ma i bianconeri non intendono mollare facilmente, e preparano il contrattacco. L'asta è aperta.