Per la quinta settimana consecutiva "Tu si que vales", lo show di Canale 5 basato sul tempo, si conferma leader del sabato sera. Con Francesco Totti e Mara Venier come giudici popolari e una ricchissima scaletta di esibizioni, sono rimasti incollati al televisore 5 milioni e 502mila spettatori (il 24% di share) con un picco di quasi 7 milioni. Sul target commerciale "Tu si que Vales" arriva al 27% mentre il competitor Rai si ferma al 14%.
Una puntata che ha visto un gran numero di concorrenti mettersi alla prova per convincere i i tre giudici, Maria De Filippi, Gerry Scotti e Rudy Zerbi, a concedere loro più tempo per le proprie esibizioni e accedere così alla fase successiva del programma.
Come sempre il panorama dello spettacolo condotto da Belen Rodriguez e Francesco Sole è stato estremamente variegato. Molti gli acrobati (come Pierre Bauer), giocolieri, illusionisti e ballerini anche se, come spesso accade, ancora più dei concorrenti di grande bravura, a catalizzare l'attenzione sono stati quelli che si sono presentati con esibizioni bizzarre o che si sono rivelati personaggi essi stessi. A partire da Maria Santarella che, protagonista di una dura lite con Mara Venier nella puntata precedente, è tornata per avere un giudizio più obiettivo sul suo sketch. Ma ancora una volta (dopo vari screzi e frecciate con la Venier) è dovuta tornare a casa delusa.
Impossibile resistere di fronte alle performance quasi surreali di Roberto Lucini, ventriloquo che muoveva in maniera evidente la bocca, di Mr. Methane, un concorrente che ha stupito tutto dandosi delle arie..., o di Domingo Nisi, la cui specialità era spremere delle arance ballando.
E' piaciuto il numero di Gianluca Alan Dalmazio, un mentalista che ha coinvolto i tre giudici in un esperimento chiuso con un gavettone a tutti. Molto originale il comico-cantante Mikel Snaziel mentre è stata bocciata la cantante Ornella Cutugno, che non si è presentata di persona ma tramite il proprio avatar di Second Life.