Coronavirus, stretta in Catalogna: "Troppi casi, non uscite" | Record di casi negli Usa: 18 Stati in "zona rossa"
La Gran Bretagna autorizza i mini lockdown e annuncia: "Ci prepariamo al peggio per questo inverno". In Belgio tornano a crescere i contagi. In Cina segnalato un focolaio nello Xinjiang. Boom di casi in Romania
Dopo la bocciatura di alcune zone rosse da parte del tribunale, le autorità catalane hanno adottato nuove misure restrittive per parte della regione, compresa Barcellona. L'indicazione alla popolazione è quella di "restare a casa" dopo un aumento nei nuovi casi di coronavirus, con l'invito a "evitare le riunioni, le uscite notturne e le attività culturali". Vietati gli assembramenti con più di 10 persone. Negli Usa, intanto, nuovo picco di contagi e 18 Stati in "zona rossa".
Le altre limitazioni in Spagna Limitazioni anche per ristoranti e locali notturni, attività culturali e nelle palestre. Le misure, che riguardano circa quattro milioni di persone, saranno in vigore per 15 giorni. In Spagna sono attivi 158 focolai.
Nuovo picco di contagi negli Usa Secondo i dati aggiornati della Johns Hopkins University, gli Stati Uniti hanno registrato 77.300 nuovi casi di coronavirus nelle ultime 24 ore. Si tratta di un dato ancora più alto del picco, già negativo, segnalato nelle scorse ore e pari a 74.500 infezioni. Si tratta del dato giornaliero peggiore dall'inizio della pandemia. Nel Paese si contano 3.576.221 casi e 138.358 morti.
Diciotto Stati americani in "zona rossa" E' dunque allerta massima negli Stati Uniti, dove almeno 18 Stati sono considerati "red zone". Le situazioni più critiche in Florida, dove è scattato il coprifuoco nell'intera contea di Fort Lauderdale, in Texas, dove nelle ultime 24 ore si è registrato un record di 10.256 nuovi casi e 174 morti; e in California, dove il governatore ha deciso che in 33 delle 58 contee dello Stato non riapriranno le scuole in autunno.
Boom di nuovi casi in Romania Nelle ultime 24 ore in Romania si sono registrati 799 nuovi contagi da coronavirus, record giornaliero dall'inizio della pandemia, che porta il totale dei casi a 35.802. I decessi da ieri sono stati 17, in tutto 1.988. La Romania resta il Paese dei Balcani più colpito dall'emergenza Covid-19.
Cina, nuovo focolaio nello Xinjiang - La Cina ha un nuovo focolaio di Covid-19 a Urumqi, capoluogo dello Xinjiang con 3,5 milioni di abitanti, ora sotto restrizioni di contenimento. La commissione sanitaria locale aveva già accertato un contagio domestico, il primo dopo 149 giorni, ai quali se ne sono aggiunti altri 5, ha riferito l'agenzia Xinhua. Altri 8 asintomatici sono stati trovati, per 11 totali. Le persone sotto osservazione sono 135. Vista la situazione particolare dello Xinjiang, la provincia nel mirino di Usa e organizzazioni dei diritti per l'accusa a Pechino di aver allestito i campi di internamento per oltre un milione di persone delle minoranze musulmane soprattutto uigura, è allo stato difficile dire se Urumqi sia in totale lockdown, scenario possibile secondo il South China Morning Post che ha citato anche testimonianze raccolte su Weibo, il Twitter cinese.
Gb: "Via libera lockdown locali" - Le autorità locali nel Regno Unito avranno da sabato la facoltà di indire lockdown e adottare misure restrittive nelle loro aree di competenza, ciò consentirò di "agire più velocemente" dove necessario per intervenire sulla diffusione del coronavirus. Lo ha annunciato il primo ministro
britannico Boris Johnson. "Avranno la facoltà di chiudere specifici luoghi pubblici e cancellare eventi", ha spiegato Johnson, aggiungendo tuttavia che tali interventi potrebbero non essere sufficienti e per questo la prossima settimana verranno annunciati ulteriori strumenti del governo centrale per agire a livello locale. Il primo ministro britannico ha anche annunciato un piano da tre miliardi di sterline di fondi per il servizio sanitario nazionale (Nhs) necessari per finanziare una serie di misure per fare in modo che si arrivi preparati all'inverno. "Stiamo facendo in modo di essere pronti per l'inverno e ci prepariamo per il peggio - ha detto Johnson in conferenza stampa a Downing Street - ma credo anche fortemente che dobbiamo sperare nel meglio". Annunciate anche riaperture a partire dal primo agosto, tra cui i luoghi di svago come sale da bowling e per il pattinaggio oltre ai saloni di di bellezza. Restano invece chiusi i club notturni, ma riprendono le performance live al chiuso e in parte gli eventi sportivi. Verranno inoltre consentite le celebrazioni di matrimoni con la partecipazione di 30 persone al massimo.
Belgio, sale del 32% numero infezioni quotidiane - La media giornaliera delle nuove infezioni da Covid-19 in Belgio e' aumentata del 32% nel periodo dal 7 al 13 luglio rispetto alla settimana precedente, per raggiungere 114,7 persone infettate al giorno. Lo hanno reso noto le autorità sanitarie (Sfp Public Health e Sciensano), precisa l'agenzia di stampa Belga. L'aumento è osservato nella maggior parte delle province, in particolare quelle con grandi città e colpisce ogni fascia d'età. Tuttavia, il numero dei decessi continua a diminuire, con un calo del 45%. In media, 1,7 persone hanno perso la vita a causa del coronavirus tra il 7 e il 13 luglio. La settimana precedente, questa cifra era 3.1.
Olanda, 25esimo allevamento di visoni contaminato - Casi di Covid-19 sono stati rilevati in un altro allevamento di visoni in Olanda, portando a 25 il numero di allevamenti colpiti dal nuovo coronavirus nel Paese. Lo ha annunciato il ministero dell'Agricoltura olandese. Questi nuovi casi sono stati scoperti a Westerbeek, nel Sudest del Paese. Di conseguenza, più di 1.100 visoni saranno macellati "il più rapidamente possibile" per limitare la diffusione del virus, secondo il ministero. Più di un milione di visoni sono già stati abbattuti nei Paesi Bassi da quando la pandemia ha iniziato a diffondersi negli allevamenti ad aprile.
I contagiati nel mondo superano quota 13,8 milioni - I casi di contagio da coronavirus a livello mondiale hanno superato la quota di 13,8 milioni, secondo il contatore della Johns Hopkins University: le infezioni a livello mondiale sono esattamente 13.805.296. I casi continuano a salire di giorno in giorno, con circa 200mila casi ogni 24 ore. I decessi si stanno avvicinando a 600mila: attualmente si contano 589.911 morti. Gli Stati Uniti, in testa alla lista dei Paesi più colpiti, hanno registrato 77.300 nuovi casi di coronavirus nelle ultime 24 ore. Si tratta del dato giornaliero peggiore dall'inizio della pandemia. Nel Paese si contano oltre tre milioni e mezzo di casi e quasi 140mila morti. Seguono il Brasile, con oltre 2 milioni di casi e l'India che ha superato il milione di casi.