dal giappone con furore

In Giappone spopola "Bible Hunter", il gioco con le carte sulle storie di Gesù

Il bizzarro gioco in scatola è stato inventato da un cristiano per raccontare e diffondere nel Sol levante il racconto del Vangelo in maniera alternativa

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Satana, Gesù e Pietro in carte da gioco. Lo scorso marzo Shinji Matsutani, 37enne cristiano, elaborò questa idea dopo aver letto un libro, ma di certo non si sarebbe mai immaginato tutto questo successo.

Lo svolgimento del gioco La scatola contiene 60 carte, divise in tre parti: le verdi (carte "Bibbia"), le blu (carte "parola della Bibbia") e le rosse (carte con i protagonisti). Lo scopo è quello di accoppiare bene le carte "parola della Bibbia" e quelle con i protagonisti per conquistare più punti possibili ottenendo il raggiungimento di un episodio (carte verdi): Gesù, ad esempio, vale 100.000 life points mentre Satana ne toglie 30.000.
Vince il giocatore che al termine delle carte avrà più punti.

L'idea originaria Matsutani fu ispirato dal libro "Mysterious Christianity", piuttosto popolare in Giappone. Così decise di voler spiegare il Vangelo in maniera divertente: "Credo che esistano modi per raccontare gli insegnamenti di Cristo in maniera sia accurata che interessata - ammette il 37enne - Per dirla tutta, ritengo che vada bene anche se il gioco non stimola nuove conversioni: sarebbe comunque bello vedere i valori universali del cristianesimo entrare nella società".

La distribuzione Il gioco costa 2,484 yen, ovvero circa 22 dollari e viene distribuito dalla casa editrice "Kirisuto Shimbun". A giugno è già arrivata la seconda edizione "L'ultima Cena: chi ha tradito Cristo?" mentre la terza uscirà il 14 novembre.