Eicma 2014: 100 Anni di bici e moto
A Milano il salone delle due ruote
Tre mesi dopo lo scoppio della Prima Guerra Mondiale, quando lo sconforto poteva facilmente prendere il sopravvento sullʼottimismo verso un futuro radioso, Milano decise di organizzare la prima “Mostra” del ciclo e del motociclo. Sono passati 100 anni da allora e a buon diritto si può dire che gli ottimisti hanno prevalso, perché le due ruote ‒ biciclette e moto ‒ sono sempre lì a dettare lʼorizzonte di senso della nostra mobilità. E fa niente che la crisi degli ultimi anni sia stata un peso terribile da assorbire, lʼedizione 2014 dellʼEicma si conferma come l'evento di settore più importante al mondo.
Quella che apre domani è la 72° edizione dellʼEicma nei 100 anni della manifestazione, da qualche anno ospitata nel mega complesso fieristico di Rho-Pero. LʼItalia resta il primo Paese dʼEuropa nel settore delle due ruote, per produzione e mercato, vi circolano 8,6 milioni di ciclomotori e motocicli, praticamente più di uno su 4 di quelli che circolano in Europa (32 milioni). Il presidente di Eicma Antonello Montante ricorda che "il fatturato italiano è quantificabile in 3,7 miliardi di euro, più della metà del fatturato europeo, e dopo aver sofferto un calo della produzione pari al 54% negli ultimi 5 anni". Ma il settore è ancora vivo, fa gola agli stranieri (soprattutto tedeschi, vedi Audi con Ducati e Mercedes con MV Agusta), e occupa 15.000 addetti, il 56% della manodopera europea.
Numeri per i quali vale ancora la pena investire, coinvolgendo imprese e istituzioni. Montante ricorda come questʼanno, per la prima volta, Eicma possa contare su grandi sponsor (Eni, Enel, Terna, Italcementi, BMW, Regione Lombardia). Ma lʼinteresse è alto anche sul fronte politico, allʼinaugurazione di ieri sono intervenuti due ministri: il responsabile alle Infrastrutture e Trasporti Maurizio Lupi e la ministra dello Sviluppo Economico Federica Guidi, di casa allʼEicma, che ricorda "il sostegno del governo al settore, con la legge Sabatini che ha visto esaurito il fondo di 2,5 miliardi di euro a disposizione delle 7.500 aziende che vi hanno fatto ricorso”. E aggiunge: "nella legge di stabilità è prevista lʼintroduzione del credito dʼimposta al 25% per le aziende che investono in Ricerca e Sviluppo".
Eicma 2014 andrà avanti fino a domenica 9 novembre, con oltre mille espositori, il 36% stranieri. Ci sarà la classica area Custom e l'arena esterna MotoLive per i test drive e le esibizioni di Trial acrobatico, quad freestyle, MX. Lʼarea "The Green Planet” sarà per la prima volta "diffusa" e non relegata a uno spazio suo. Realizzata in collaborazione con il mensile InSella, coinvolgerà tutte le aziende che propongono veicoli elettrici ‒ qualunque sia il padiglione e lo stand assegnato ‒ riconoscibili grazie al logo che identifica il tema della mobilità sostenibile. Significativa anche lʼArea Sicurezza e il Temporary Bikers Shop, vero bazar di offerte convenientissime situato proprio allʼingresso di Porta Est e realizzato in collaborazione con Subito.it. Prezzi: invariato dal 2007, il biglietto costa 18 euro, i bambini fino a 7 anni entrano gratis, il venerdì il salone resta aperto fino alle 22 e per le donne lʼingresso è gratuito.
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