PREFETTO FIRMA IL DECRETO

Expo, commissariate Maltauro e Tagliabue: dovevano realizzare l'appalto "Vie d'acqua"

Il prefetto di Milano ha firmato il decreto. La richiesta di commissariamento era stata avanzata dal presidente dell'Authority Raffaele Cantone

© ansa

Il prefetto di Milano ha firmato il decreto per la "temporanea e straordinaria gestione" dell'appalto delle "Vie d'acqua", opera simbolo dell'Expo 2015, commissariando le società Maltauro e Tagliabue che dovevano realizzare i lavori. La richiesta di commissariamento era stata avanzata dal presidente dell'Authority anticorruzione Raffaele Cantone, dopo l'inchiesta che aveva portato all'arresto di Giandomenico Maltauro e del manager Antonio Acerbo.

Il prefetto ha nominato amministratori straordinari Emilio Bartezzaghi e Giuseppe Airoldi. La scelta è stata fatta seguendo il bisogno di responsabili sia da un punto di vista tecnico sia finanziario; come già accaduto nel caso del commissariamento della Maltauro nell'appalto per le architetture di Servizio.

Bartezzaghi infatti è professore di Gestione aziendale al dipartimento di Ingegneria Gestionale del Politecnico mentre Airoldi è professore di Corporate Governance ed Etica professionale alla Bocconi.

Come commissari per l'appalto delle architetture di servizio, il prefetto aveva scelto Armando Brandolese, professore ordinario di "Impianti industriali meccanici" alla Facoltà di Ingegneria, e Franco Amigoni, professore di gestione e controllo alla Bocconi.