Ragazzi obesi

Obesità infantile: a rischio il cuore dei giovani

Da una recente ricerca emerge una realtà preoccupante: i ragazzi obesi presentano segni evidenti di malattia cardiaca

© -afp

Sono davvero numerosi i danni per la salute causati dall'obesità infantile: rischio di diabete, ipertensione, aumento del colesterolo cattivo e trigliceridi alti. Di recente però si è scoperto che anche il cuore dei giovani è messo a dura prova dai chili di troppo: si presenta ingrossato, segno che fatica a funzionare bene e a pompare il sangue. Una realtà allarmante scoperta dai ricercatori dell'Università di Leipzig in Germania e pubblicata sul Journal of the American College of Cardiology.

Lo studio, diretto da Norman Mangner, ha coinvolto 101 giovani tra i 9 e i 16 anni che sono stati sottoposti ad analisi del sangue, ecografia cardiaca ed ecocardiogramma, due indagini utilizzate per monitorare il cuore. Dagli esami è emerso chiaramente che il muscolo cardiaco dei giovani obesi non funzionava bene, apparendo espanso, segno di malfunzionamento cardiaco. Gli esami del sangue hanno poi confermato questa ipotesi con i chiari segni dell'obesità: eccesso di trigliceridi e colesterolo cattivo. I ricercatori però non hanno chiaro se questi danni siano reversibili se il giovane si sottopone a una dieta e segue un corretto stile di vita.

Qual è la situazione "obesità infantile" in Italia? Pur con un piccolo miglioramento rispetto al passato i dati non sono confortanti, basti pensare che il 33,3% dei bambini della terza elementare hanno problemi con la bilancia! La situazione è monitorata dal sistema di sorveglianza "Okkio alla Salute", promosso dal Ministero della Salute. La rilevazione ha coinvolto 46.492 bambini di 8-9 anni: il 22,1% è in sovrappeso e il 10,2% si trova in condizioni di obesità. Eppure non sempre i genitori si rendono conto di questo problema: ben il 38% delle mamme dei bambini in sovrappeso o obesi non pensa che il proprio figlio abbia dei chili di troppo!

L'educazione alimentare
è cruciale per prevenire questo problema e sono troppi gli errori che commettono questi bambini (e i genitori) con il cibo: il 9% dei piccoli salta la prima colazione mentre il 31% non la fa in modo corretto (sbilanciata in termini di carboidrati e proteine). Il 67% fa una merenda di metà mattina troppo abbondante e il 43% consuma abitualmente bevande zuccherate e/o gassate. E il consumo di frutta e verdura? Solo il 21% dei genitori dichiara che i loro figli mangiano questa preziosa fonte di vitamine e fibre quotidianamente.

Dopo l'alimentazione gioca un ruolo importante lo stile di vita e l'eccessiva sedentarietà dei bambini: il 16% pratica sport solo per un'ora a settimana, il 42% ha la tv in camera e il 36% guarda la tv o gioca ai videogiochi per più di due ore al giorno! Inoltre solo un bambino su quattro va a scuola a piedi o in bicicletta. È importante che i genitori prendano coscienza di questi problemi perché obesità e stili di vita non salutari dei bambini producono future generazioni in condizioni di salute sfavorevoli rischiando un'epidemia di malattie cronico-degenerative.