DALLA SIERRA LEONE

Ebola, quarantena a medico di Emergency E' atterrato a Malpensa e sta bene

Il dottore, che ha lavorato in Sierra Leone, non presenta nessun sintomo del virus. L'ong: ha seguito tutte le precauzioni

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E' atterrato a Malpensa e sta bene il medico valdostano di Emergency proveniente dalla Sierra Leone e atteso nelle prossime ore in Valle d'Aosta. "Non presenta alcun sintomo della malattia", assicurano all'ong. Il medico, che ha lavorato per un mese in un ospedale vicino a Freetown, "non è mai entrato in contatto con pazienti senza le protezioni di sicurezza - dicono a Emercency - e ha seguito tutti i protocolli di sicurezza internazionalmente fissati".

L'uomo è residente a Quart, comune vicino ad Aosta e, come prevede la procedura messa a punto dall'Ausl locale, sarà posto in quarantena per 21 giorni.

Assessore Valle d'Aosta: "E' sano" - "Il medico è sano ed Emergency ha assicurato che non ha avuto alcun contatto a rischio, tanto è vero che torna su un aereo di linea", ha spiegato l'assessore regionale alla Sanità della Valle d'Aosta, Antonio Fosson, assicurando che "non c'è alcun rischio per la popolazione".

Buone notizie dalla Liberia: diminuiscono i contagi - Stanno diminuendo i contagi in Liberia, anche se è "troppo presto per trarre delle conclusioni" dice l'Organizzazione mondiale della sanità (Oms). Il numero di nuovi casi "è diminuito in Liberia, uno dei Paesi maggiormente colpiti dall'epidemia, ma è prematuro affermare che la malattia sta indietreggiando", ha affermato il responsabile della risposta operativa dell'Oms, Bruce Aylward, in una conferenza stampa a Ginevra. E' dunque prematuro "cantare vittoria", avverte l'esperto, dicendosi "terrificato dell'eventualità che l'informazione sia mal interpretata" e che si possa credere che Ebola sia "sotto controllo" nel Paese.

Polemica sui militari Usa in quarantena a Vicenza - Intanto, in Italia cresce la polemica per la decisione del Pentagono di far trascorrere ai militari statunitensi di rientro dalla Liberia un periodo di quarantena presso la base Usa di Vicenza. Il capo del Pentagono, Chuck Hage, ha annunciato che tutti i soldati americani in missione anti-Ebola di ritorno dall'Africa occidentale saranno messi in quarantena per 21 giorni. E un altro gruppo di militari statunitensi proveniente sempre dalla Liberia è transitato dalla base Usaf di Aviano per poi proseguire in pullman per Vicenza.