La procura di Torino torna a indagare sul mondo dei tatuaggi: circa un mese fa era stato ritirato dal commercio un inchiostro giallo prodotto in America, il "Bumble Bee" di Eternal Ink, all'interno del quale erano state ritrovate in concentrazioni pericolose ammine aromatiche cancerogene. Ora un altro tatuatore è indagato per violazione del codice di consumo avendo utilizzato inchiostri contenenti sostanze cancerogene.
A condurre le indagini il pm Raffaele Guariniello. La Procura sta ancora indagando sul metodo Skinial, inventato in Germania per rimuovere i pigmenti dalla pelle. L'inchiesta, sulla quale sta indagando lo stesso Guariniello, è stata aperta dopo la denuncia di un paziente che aveva riportato piaghe e lesioni dopo essersi sottoposto al metodo Skinial.