Sono stati sterminati dai bracconieri a caccia del loro prezioso corno d'avorio e ora rischiano l'estinzione. Dopo la morte di Suni in Kenya, uno degli ultimi 7 esemplari di rinoceronte bianco settentrionale rimasti sul pianeta, il destino di questi animali non è mai stato tanto in bilico. Dei sei animali rimanenti, che vivono in Kenya, America e Repubblica Ceca, soltanto uno è un maschio, vecchio e in cattive condizioni di salute.
La morte di Suni - Suni è morto improvvisamente all'età di 34 anni all'Ol Pejeta Conservancy in Kenya.
Il rinoceronte godeva di buona salute e i ranger non hanno ancora scoperto la causa del decesso, ma hanno escluso che Suni sia stato vittima di bracconaggio.
Gli altri esemplari - Ora rimangono in vita soltanto altri 6 esemplari di rinoceronte bianco settentrionale.
Il destino della specie appare segnato perché Sudan, l'unico maschio restante, nato nel 1973, è vecchio e le sue precarie condizioni di salute difficilmente gli consentiranno di ingravidare le femmine sopravvissute.
Fatu, l'esemplare più giovane nata nel 2000, è stata inseminata artificialmente tre volte ma non è mai rimasta incinta.
Najin, la madre di Fatu, non resta incinta dal 2000 e tutti i tentativi successivi sono falliti.
Nabire, nata nel 1983, non è in grado riprodursi. Le altre femmine sono Nola e Angalifu.
L'ipotesi di una specie ibrida - Si sta pensando di fare accoppiare le femmine con alcuni maschi di rinoceronte bianco meridionale e creare così una specie ibrida. Sarebbe l'ultima spiaggia per evitare una totale estinzione.