DAL PASSO GIAU

Cortina d'Ampezzo, folli discese con lo skate Le pericolose imprese postate sul web

Giovani spericolati si lanciano dal passo Giau su strade aperte al traffico. "Una moda che può trasformarsi in tragedia", denuncia il senatore di Fi Piccoli

© da-video

"E' una moda che può trasformarsi in tragedia. Dobbiamo intervenire dal punto di vista legislativo con un'apposita norma nel codice della strada". Così il senatore di Forza Italia Giovanni Piccoli interviene sul fenomeno delle folli discese in skateboard dal passo Giau, sopra Cortina d'Ampezzo, sulle Dolomiti. Le "imprese" spericolate sono stati più volte denunciate anche dal sindaco di Colle Santa Lucia Oscar Troi.

"Attualmente non esiste il modo di sanzionare in maniera pesante questi soggetti che si lanciano dal passo su strade aperte al traffico - sottolinea -. Per questo penso sia opportuno studiare una norma, probabilmente una modifica al codice della strada, che permetta sanzioni adeguate e non piccole multe inferiori ai 50 euro, così come avviene ora".

"Dobbiamo renderci conto che tali comportamenti possono davvero mettere a repentaglio l'incolumità di chi percorre legittimamente il passo", prosegue Piccoli. Il senatore guarda anche con preoccupazione al filmato postato su YouTube dove si vedono le "gesta" di alcuni skateboarder impegnati proprio nella discesa a tutta velocità del passo Giau.

"Di fronte a oltre 250mila visualizzazioni dobbiamo interrogarci sull'effetto di emulazione che tale video può provocare tra i più giovani - conclude -. Non deve passare il messaggio che tale pratica è lecita in strada aperta al traffico. Altro discorso è regolamentarla come già avviene in altri sport estremi dove ci sono precisi protocolli di sicurezza".