La Procura di Parma ha aperto un'indagine per disastro colposo sull'esondazione del Baganza, che una settimana fa ha provocato danni per molti milioni di euro nell'area sudoccidentale della città. Per ora non ci sarebbero indagati e il fascicolo d'inchiesta è contro ignoti. Il procuratore capo Antonio Rustico ha affidato l'inchiesta al pm Paola Dal Monte, che dovrà accertare eventuali omissioni o negligenze e il rispetto delle procedure di allerta.