Per ben due volte la bestemmia che Tiberio Timperi si è lasciato scappare a "Uno Mattina in famiglia" su Raiuno è andata in onda. Il presentatore si è incartato durante l'annuncio di un ospite. Ha sbattuto la mano sul tavolo e a bassa voce ha pronunciato l'imprecazione. Naturalmente è esplosa la polemica, con il Codacons che chiede "la sospensione di conduttore e autori". E in Rai si attendono i provvedimenti. Intanto il conduttore chiede scusa.
Il programma viene in parte registrato e l'annuncio doveva evidentemente essere tagliato, ma è andato in onda per ben due volte. Dopo l'errore del conduttore, la Rai ha trasmesso lo "schermo nero", quindi è stata riproposta la sigla seguita dalla stessa scena con la bestemmia di Timperi. E solo dopo la pubblicità è andato finalmente in onda l'annuncio corretto.
CODACONS ALL'ATTACCO - "E' un episodio gravissimo - attacca l'associazione che difende i consumatori - accentuato dal fatto che, trattandosi di un intervento registrato, la bestemmia avrebbe potuto e dovuto essere tagliata. Conduttore, autori e responsabili del montaggio del programma devono essere immediatamente sospesi dalle loro funzioni per l'offesa arrecata non solo ai credenti, ma alla totalità dei telespettatori italiani. Se questo è il servizio pubblico che fa la Rai con i soldi dei cittadini, allora meglio eliminare del tutto il canone Rai".
LE SCUSE DI TIMPERI - Intanto arrivano le scuse ai telespettatori del conduttore Timperi: "Vi chiedo scusa perché è andata in onda una mia imprecazione, perché non fa parte del mio costume. Però è giusto che sappiate che si tratta di un increscioso incidente, perché faceva parte di una registrazione che non doveva andare in onda". Intanto il direttore di Rai1, Giancarlo Leone, ha annunciato che lunedì l'azienda prenderà una decisione sul caso. "Deprecabili errori a Uno Mattina in famiglia", ha scritto su Twitter, spiegando che dopo le scuse in diretta di RaiUno ci saranno "le sanzioni".