"Quello che è successo tra Svezia e Danimarca fa pensare che abbiano giocato per il pari ma le prove sono difficili da ottenere". Così Carraro commenta l'eliminazione. "Usciamo per due motivi: abbiamo concretizzato poco rispetto alle azioni create e poi c'è stata una calendarizzazione delle gare che non ci ha aiutato: se avessimo incontrato subito la Bulgaria sarebbe stato diverso". Sul Trap: "Venerdì c'è il consiglio federale, parleremo di tutto".
Il presidente dell'Uefa Johannson aveva garantito sulla regolarità della gara ed anche gli arbitraggi forse non ci sono stati favorevoli: "Penso che nel corso delle tre gare non siamo stati danneggiati - ammette sinceramente Carraro - magari ricordiamo solo gli episodi a noi sfavorevoli e non quando veniamo aiutati. Con la Bulgaria l'arbitro non ci ha aiutato ma noi usciamo per due motivi: abbiamo concretizzato troppo poco rispetto alle azioni che abbiamo creato, e poi c'è stata una calendarizzazione delle partite che non ci ha aiutato: se avessimo incontrato subito la Bulgaria sarebbe stato diverso.
"Non c'e' dubbio che siamo stati eliminati con 5 punti ed abbiamo quindi fatto una figura decorosa. Non abbiamo fatto abbastanza, pero'. I giocatori vanno elogiati per essersi comportati in maniera decorosa, al di là dell'episodio di Totti. Pero' non dimentichiamo che avevamo un girone non proibitivo sulla carta, poi avere contro la Bulgaria gia' eliminata non ci ha giovato. Passano Svezia e Danimarca che non ci hanno battuto anzi: i danesi hanno ottenuto un pari meritato in una gara che potevamo vincere ma anche perdere, mentre gli svedesi contro di noi meritavano la sconfitta". Il futuro verrà deciso venerdi': "Abbiamo un consiglio Federale venerdì, parleremo di tutto, dobbiamo tener presente che l'Under 21 ci ha consentito di qualificarci alle Olimpiadi che vanno preparate per tempo. Io penso che non sia corretto anticipare i miei sentimenti e le mie intenzioni adesso".