La nuova Cayenne ruba la scena alle altre protagoniste Porsche al Mondial Auto di Parigi. Non solo perché la seconda generazione del grande Suv cambia sostanzialmente nel design e nei contenuti tecnici, ma perché la nuovissima versione ibrida elettrica plug-in conferma l'impegno di Porsche nel campo delle alimentazioni alternative. A Parigi è in mostra un tris d'assi di auto ibride elettriche: la Cayenne S E-Hybrid, la Panamera S E-Hybrid e la 918 Spyder. Tutte a listino. Senza dimenticare la 919 Hybrid impegnata nel motorsport
Ma riprendiamo il discorso sulla nuova Cayenne. Le linee sono più nette e slanciate, e di nuovo disegno si presentano il frontale, i passaruota anteriori e il cofano motore, con le alette delle prese d'aria laterali che convogliano efficacemente l'aria all'intercooler. I fari anteriori sono bixeno, ma sulla Cayenne Turbo sono a LED e di serie integrano la funzione adattativa in curva. Cambia anche il gruppo ottico posteriore, ora di tipo tridimensionale e con le luci di stop a 4 LED. La targa, la maniglia di apertura e l'illuminazione sono inserite elegantemente nel portellone posteriore ad apertura automatica. I progettisti Porsche promettono un comfort degli interni ancora superiore al vecchio modello, anche per la differente configurazione delle sospensioni, che restano ad ogni modo di tipo sportivo.
Completamente rivisto è il sistema di propulsione ibrida elettrica della Cayenne S E-Hybrid. Si tratta di un sistema plug-in, che cioè ricarica le batterie agli ioni di litio con una normale presa di corrente domestica, ma la ricarica è possibile anche durante la guida. In modalità esclusivamente elettrica, la Porsche S E-Hybrid percorre fino a 36 km a emissioni zero, e tocca i 125 km/h. Ma ibrida significa che accanto al motore elettrico da 95 CV (il doppio della precedente Cayenne Hybrid), c'è il motore termico convenzionale. E che motore, un possente V6 3.0 turbo benzina da 333 CV, che insieme al motore elettrico sviluppa la bellezza di 416 CV! Le prestazioni salgono fino ai 245 km/h e ai 6 secondi sullo 0-100, ma i consumi medi sono di appena 3,4 litri per 100 km e le emissioni di CO2 di 79 grammi al km.
La gamma del nuovo Porsche Cayenne si compone però di ben 5 versioni. La Cayenne S ha il merito di proporre un motore tutto nuovo: il V6 biturbo benzina da 3,6 litri, che sviluppa 420 CV e sostituisce il V8 4.6 litri da 400 CV. Come dire: cilindrata inferiore, più efficienza e prestazioni che salgono: l'accelerazione da 0 a100 km/h si compie in 5 secondi e mezzo e la velocità di punta raggiunge i 260 orari. Il cambio è l'automatico Tiptronic S a 8 rapporti. Il motore 8 cilindri resta sulla Cayenne Turbo, la cui cilindrata di 4,8 litri permette di scaricare a terra 520 CV, grazie al doppio turbocompressore. Formidabile anche la coppia di questo maestoso Suv: 750 Nm tra 2.250 e 4.000 giri/minuto, per uno scatto da 0 a 100 km/h che si compie in soli 4,5 secondi e una velocità di punta di 280 orari.
Due le versioni diesel di Cayenne. Il motore V6 3.0 eroga 250 CV e una robusta coppia di 580 Nm tra 1.750 e 2.500 giri/minuto, mentre la Cayenne S Diesel è spinta da un motore V8 di 4,2 litri che eroga 385 CV e ben 850 Nm di coppia già a 2.000 giri. Questa versione a gasolio sviluppa così prestazioni agonistiche, accelerando da 0 a 100 km/h in 5,4 secondi. La nuova Porsche Cayenne arriverà a listino in Italia il prossimo fine settimana, i prezzi partono dai 69.784 Euro della Cayenne Diesel, mentre la Cayenne S benzina da 84.058 Euro. La Cayenne S E-Hybrid costa 85.553 Euro, la Cayenne Turbo 133.468 Euro.