Nuove proteste sono scoppiate a St. Louis, in Missouri, dopo che un agente fuori servizio ha ucciso un 18enne con 17 colpi di pistola. L'incidente è avvenuto proprio alla vigilia delle manifestazioni programmate nella vicina Ferguson per protestare ancora una volta contro l'omicidio di Michael Brown, il ragazzo di colore ucciso un paio di mesi fa da un poliziotto. Anche la vittima di St. Louis è un ragazzo afroamericano.
Secondo le dichiarazioni della polizia, l'agente ha fatto fuoco 17 volte, dopo che tre colpi sono stati sparati contro di lui.
Il poliziotto era fuori servizio, ma ugualmente in uniforme mentre faceva un secondo lavoro come agente di sicurezza. Secondo le prime ricostruzioni, tre persone sono fuggite dopo averlo visto ed è così nato un inseguimento, fino ad una lite tra l'agente e il 18enne. L'agente avrebbe fatto fuoco per legittima difesa, dopo che il giovane ha cominciato a sparare.