MINORANZA PD ALL'ATTACCO

Jobs Act, dal Consiglio dei ministri via libera a porre la questione di fiducia

Il governo sta mettendo a punto il maxi-emendamento, che non è stato deciso ancora di presentare e sul quale, eventualmente, sarà posta la fiducia. Minoranza Pd all'attacco

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Il Consiglio dei ministri ha autorizzato il ministro Maria Elena Boschi a porre la questione di fiducia sul Jobs act. Lo si apprende da fonti dell'esecutivo. Il governo sta mettendo a punto il maxi-emendamento, che non è stato deciso ancora di presentare e sul quale, eventualmente, sarà posta la fiducia.

La fiducia, nel caso in cui il governo optasse per questa soluzione, sarà richiesta dall'esecutivo direttamente in aula al Senato.

Civati: "Il ricorso alla fiducia sarebbe un segnale di rottura" - Chiedere la fiducia sul Jobs Act sarebbe un segnale politico "di profonda rottura". A dirlo è Pippo Civati, esponente della minoranza Pd, secondo il quale "la legge delega è già uno strumento che più fiduciario non si può". Gli fa eco il compagno di partito Stefano Fassina: "Se la delega resta in bianco è invotabile" e con la fiducia ci sarebbero "conseguenze politiche".