A PERTH

Australia, donna bruciata da rivale: dopo 30 interventi Dana si "toglie la maschera"

La 28enne di Perth per due anni e mezzo ha indossato una tuta integrale per nascondere le ustioni che le coprivano due terzi del corpo

© da-video

Nel febbraio 2012 Dana Vulin, 28 anni, di Perth in Australia, venne aggredita da un'altra donna, Natalie Dimitrovska, follemente gelosa che la bella Dana, durante una festa, avesse parlato con il marito. Natalie versò dell'alcol sul Dana e poi le dette fuoco. Da allora, per due anni e mezzo, Dana ha deciso di nascondere le ustioni che ricoprivano due terzi del corpo, con una tuta integrale, che ha nascosto anche il volto. Fino ad oggi, quando la 28enne ha deciso di togliersi la "maschera".

Dopo due anni e mezzo dall'aggressione e circa 30 interventi di ricostruzione, Dana è tornata a far vedere il suo volto: "Ho cercato sempre di tenermi in forma e di non lasciarmi andare - ha raccontato la 28enne -. Spero che chi mi guarda oggi veda la forza, il coraggio e la determinazione che sono stati necessari per affrontare questo percorso. Spero che vedano anche le cicatrici, perché oggi fanno parte di me, fanno parte della nuova Dana".