Non si direbbe guardando i dati sul mercato italiano, ma Volvo sta andando a gonfie vele in Europa. Nei primi 8 mesi del 2014 ha incrementato le vendite del 13%, nessun costruttore premium ha fatto meglio, e ciò aumenta l'autostima del costruttore svedese (passato in mani cinesi) e pone le basi al rafforzamento che deriverà dall'esordio della nuova XC90. La seconda generazione del grande Suv arriva a 12 anni di distanza dal primo modello, chiaro che catturi tutti gli occhi allo stand Volvo al Salone di Parigi.
La notizia a Parigi è l'arrivo di una versione ibrida della XC90. Sarà definita dalla sigla Twin Engine, e significa che avrà un motore turbo benzina accompagnato da un motore elettrico. Insieme sviluppano 400 CV di potenza, col vantaggio di abbassare il livello di emissioni di CO2 a circa 60 g/km! Interessante anche la Volvo XC90 R Design, vale a dire la versione più sportiva della gamma. Ad ogni modo il maestoso e compassato Suv Volvo sarà disponibile anche in più classiche motorizzazioni benzina e diesel, quelle che fanno parte della nuova, efficiente gamma di propulsori 4 cilindri Driv-E.