Avvicinare i giovani studenti universitari al mondo del lavoro è possibile. Se poi l'Università è la Luiss di Roma, la realtà industriale una grande azienda come Daimler-Benz e il prodotto su cui lavorare è la Smart, allora tutto è più facile. Perché i due mondi – università e impresa – parlano la stessa lingua dell'intraprendenza e dell'innovazione. È questo lo scopo di Business Game Luiss, un'iniziativa che ha permesso agli studenti dell'ateneo intitolato alla memoria di Guido Carli di partecipare allo sviluppo e alla promozione della nuova Smart forfour.
Ce ne parla in quest'intervista Paolo Lanzoni, responsabile della comunicazione Mercedes e Smart. La nota rilevante è che per la prima volta una Casa automobilistica affida a studenti universitari il lancio di un nuovo modello. Perché questi hanno direttamente partecipato a tutte le fasi del progetto: dalla definizione del profilo dei potenziali clienti al posizionamento della vettura, dallo sviluppo del piano marketing alla scelta dei canali di comunicazione. Un progetto che alla fine si risolve anche nella possibilità, per i tre vincitori del Business Game, di svolgere uno stage di 6 mesi in Mercedes, con l'aggiunta di poter guidare per un anno una Smart forfour nuova di zecca. A proposito, la city car 4 porte di appena 3,49 metri di lunghezza arriva a listino con prezzi che partono da 13.400 Euro.
“La partnership tra Luiss e Smart si inserisce all'interno delle attività di promozione della cultura di impresa che caratterizza il nostro ateneo – ha dichiarato Giovanni Lo Storto, Direttore Generale dell'ateneo romano, aggiungendo che all'interno dell'università “crediamo nell'importanza di affiancare una solida preparazione accademica alle conoscenze pratiche che i nostri ragazzi possono acquisire con business game, stage e altre attività extracurriculari". I vincitori del Business Game Luiss, premiati da Cristina Chiabotto, sono stati il 23enne pesarese Marco Barletta, il 24enne romano Matteo Teofili e la 24enne irpina Alessia Tammaro Ambrosino, che nel corso del Business Game si è anche laureata.