Ermanno Scervino delinea un nuovo glamour e sottolinea: “sono fedele al Made in Italy e a Firenze per la qualità del territorio. E' importante fare qualcosa che non sia nostalgico, lavorando per la bellezza, l'innovazione e la qualità”. La passerella si illumina di colori scintillanti per disegnare una nuova irresistibile bellezza fatta di lavorazioni macramè e abiti scultura in rafia. La novità assoluta sta nel giusto accostamento di materiali e nelle lavorazioni artigianali.
Abiti bustier , rigorosamente in colori brillanti, come il verde, l'azzurro e il beige, si alternano a shorts e gonne svasate, mentre spuntano cappottini ricamati e bustini di pizzo. Per la sera gli abiti si fanno super preziosi: la pelle incontra gli Swarovsky, in un mix perfetto di eleganza e raffinatezza, senza mai dimenticare il comfort.