La Procura di Ivrea ha aperto un fascicolo bis per le morti da amianto alla Olivetti. Nell'inchiesta, che non è ancora conclusa, stanno confluendo altri casi di patologie di sospetta origine professionale. I reati ipotizzati sono gli stessi che figurano nella prima indagine, vale a dire omicidio e lesioni colpose. Questo secondo fascicolo, secondo quanto appreso, riguarderebbe altri casi, almeno sei, di morte per mesotelioma pleurico.
Si aggiungono quindi ai 14 casi del fascicolo principale, per i quali nei giorni scorsi la Procura di Ivrea ha notificato il rituale avviso di chiusura indagine a trentanove persone - accusate a vario titolo di omicidio e lesioni colpose - che, a partire dagli anni Sessanta, hanno ricoperto incarichi dirigenziali e di vertice nella società e nelle sue articolazioni.