FOTO24 VIDEO24 2

Usa, litiga con la collega e la decapita: "Non voleva convertirsi all'Islam"

Stava per commettere un altro omicidio, ma è stato bloccato a colpi di pistola da un agente: Alton Nolen è ricoverato in gravi condizioni, ma non è in pericolo di vita. Il 30enne era stato licenziato

twitter

Orrore in Oklahoma, dove Alton Nolen, 30 anni, ha decapitato una donna dopo una lite e tentato di ucciderne un'altra prima di esser fermato a colpi di pistola da un agente di polizia. Lo riferisce la Cnn online, precisando che la terribile violenza è avvenuta in un'azienda alimentare nella cittadina di Moore. L'uomo era stato da poco licenziato e - secondo i media americani - "voleva convertire i colleghi all'Islam".

Nolan è ora piantonato in ospedale. E' in gravi condizioni, ma non sarebbe in pericolo di vita, così come la donna rimasta ferita. Il 30enne, ha riferito la polizia, ha diversi tatuaggi religiosi, tra cui uno con una scritta in arabo: "Che la pace sia con te". "Avrebbe potuto compiere una strage", ha detto il sergente Jeremy Lewis. Ancora sconosciuto, invece, il motivo del suo licenziamento.

Espandi