"Gulag"

Ncd, cacciato dal partito per un selfie con Berlusconi: "Mi pare che siamo al gulag"

Giacomo Bugaro, coordinatore regionale del Nuovo Centro Destra nelle Marche, ha dovuto rinunciare al ruolo a causa di un selfie con Silvio Berlusconi

Aria tesa nel Nuovo Centro Destra. Due ore di colloquio a Palazzo Grazioli e un selfie incriminante con Silvio Berlusconi sono costati il posto al coordinatore regionale del Nuovo Centro Destra nelle Marche Giacomo Bugaro. "Oggi a Palazzo Grazioli per parlare di politica con il Presidente Berlusconi" ha twittato Bugaro insieme alla foto, accompagnata dall'hashtag #avanti!.

Ma non è andato molto più in là: poco dopo Gaetano Quagliariello lo ha invitato a lasciare il partito. Bugaro, che c'è "rimasto male", ha commentato: "Mi pare che siamo al gulag".