Dopo la campagna #Notinmyname

#MuslimApologies: un tweet per dissociarsi dall'Isis, con una punta di ironia in più

Dopo la campagna #Notinmyname, citata anche da Obama, è nato un altro hashtag per rivendicare la propria diversità dal Califfato e dire basta alle generalizzazioni

Dire basta alle generalizzazioni offensive e affermare con forza la propria diversità dall'Isis. Sono gli obiettivi che accomunano la campagna #Notinmyname, lanciata dall'associazione Active Change e citata anche dal presidente Usa Obama, e il più recente #MuslimApologies, l'hashtag nato su Twitter. Con una differenza in più: il tono usato in questi tweet è più ironico e in qualche caso più seccato.

Come riporta il Washington Post: "Molti tweet esprimono stanchezza per il fatto di doversi scusare per le azioni di estremisti che dichiarano di rappresentare l'Islam, una religione con oltre un miliardo e mezzo di fedeli nel mondo".