Sperimentata con successo per la prima volta al mondo alle Molinette di Torino e al Sant'Orsola di Bologna la dialisi polmonare, un sistema mini-invasivo che riduce la mortalità dal 35% al 7%. Questa depura il sangue dei malati di broncopneumapatia cronica ostruttiva, patologia che sarà, secondo le stime, la terza causa di morte più frequente entro il 2015. La descrizione e i risultati della nuova tecnica sono stati pubblicati su Critical Care Medicine.
Rimuove l'anidride carbonica dal sangue - La dialisi polmonare è un sistema ideato e prodotto in Italia, che al pari della dialisi renale, permette di rimuovere parte dell'anidride carbonica dal sangue.
Presso la Terapia intensiva universitaria dell'ospedale Molinette della Città della Salute e della Scienza di Torino, diretta dal professor Marco Ranieri, questo sistema mini-invasivo di rimozione dell'anidride carbonica è stato applicato con successo su 25 pazienti con grave riacutizzazione di broncopneumopatia cronica ostruttiva.
Ridotti i rischi di intubazione - I ricercatori hanno dimostrato come l'applicazione dell'innovativa dialisi polmonare" abbia significativamente ridotto il rischio di intubazione (dal 33% al 12%) e le conseguenze negative che ne derivano, in pazienti con imminente fallimento della ventilazione non-invasiva.