Ennesima fumata nera, come previsto, per l'elezione dei due giudici della Corte Costituzionale. In Parlamento nessuno dei candidati ha raggiunto il quorum proposto dei tre quinti dei componenti dell'assemblea, cioè i 570 voti. Su 848 votanti le schede bianche sono state 655. Eletti invece, come componenti laici del Consiglio superiore della magistratura, Paola Balducci e Pierantonio Zanettin.
Per avere i nomi mancanti alla Consulta si dovrà dunque procedere a una nuova consultazione delle due Camere, la quindicesima. Il gran numero delle schede bianche nell'esito finale della votazione significa che i deputati e i senatori di Partito democratico e di Forza Italia hanno in maggioranza rispettato l'indicazione data dai loro gruppi parlamentari.
I due membri laici del Csm hanno invece ricevuto rispettivamente 521 (Balducci) e 525 voti (Zanettin). Zanettin è senatore di Forza Italia e genero dell'avvocato Franco Coppi. Nato a Vicenza, 53 anni, avvocato cassazionista, risulta il primo dei non eletti Fi nelle politiche del 2006 e subentrò in Senato all'allora presidente della Regione Veneto Giancarlo Galan, quando questi si dimise per incompatibilità. Eletto nuovamente senatore nel 2013, nella circoscrizione Veneto, con il Popolo delle libertà, aderì a Forza Italia quando il partito venne sciolto.