COMPLESSO ESTETICO

Brevettato l'apparecchio che "raddrizza" le orecchie a sventola

Il "disegno" potrebbe diventare presto un prodotto

© -afp

Ha ricevuto il "brevetto per modello di utilità" del ministero dello Sviluppo economico, un dispositivo che, a detta dell'inventrice, potrebbe correggere le orecchie a sventola. A idearlo, Giuliana Franchi, che aveva il complesso dei padiglioni auricolari sporgenti. La donna ha dichiarato di essere stata contattata da un'azienda che vuole commercializzare il prodotto. La notizia è stata riportata da "Il Centro".

L'idea nata a dodici anni - La signora Franchi ha avuto l'idea quando aveva solo 12 anni e la danza classica la obbligava a uno chignon che svelava il suo difetto. Così prese un foglio di carta e ci tracciò sopra una bozza del suo modellino.

Ma quell'intuizione non si è mai staccata dal foglio, spiega Franchi: "Si tratta di un'idea partita da quello che era un mio complesso fisico, se qualcuno saprà realizzarla, il dispositivo potrà anche prevenire un disagio estetico che hanno in molti".

Franchi descrive la forma del dispositivo: "Sembra una "V" in corsivo con due curvature. La prima abbraccia l'asticella, l'altra va dietro l'orecchio e le parte metallica, anima del dispositivo che tra l'altro funge da molla sorreggendo le due asticelle. Ed è totalmente nascosta dietro all'orecchio".