Seguiva il caso Claps

Caso Claps: poliziotta morta nel 2001 a Potenza, indagato giornalista Rai

Il commissario di polizia Anna Esposito era stata trovata impiccata. La Procura segue due piste: delitto passionale e caso Claps

© tgcom24

La Procura di Potenza ha riaperto, dopo 13 anni, l'inchiesta sulla morte del commissario di polizia Anna Esposito, trovata impiccata nel marzo 2001 nel suo appartamento, a Potenza. Nel registro degli indagati è stato iscritto, con l'accusa di omicidio, un giornalista Rai, col quale il commissario aveva una relazione. Ma non si esclude che l'omicidio sia legato al caso Claps, su cui Anna Esposito stava indagando.

La pista Claps - La morte Anna Esposito era stata inizialmente archiviata come suicidio, ma successivamente era stata messa in relazione con il caso Claps, che il commissario stava seguendo.

La dirigente di polizia sarebbe stata minacciata per avere scoperto che tra gli inquirenti c'era chi sapeva dove era stato nascosto il corpo di Elisa Claps, la 16enne trovata morta a 17 anni dalla sua scomparsa.

Una verità che stava per rivelare, poco prima di morire. La Procura non esclude che questa pista possa essere legata all'ipotesi di un delitto passionale per il quale è sospettato un giornalista Rai.

Una relazione burrascosa - Già nel 2001 il giornalista era finito fra i sospettati, a causa della sua travagliata relazione con Anna Esposito, ma l'ipotesi della sua colpevolezza era stata presto scartata.