Da giovedì vive arrampicato su un cipresso nei Giardini Estensi di Varese per impedire il taglio di 16 alberi. E' la protesta di Michele Forzinetti. Il 27enne istruttore di fisica e esperto di arrampicata, rimane su uno dei cipressi che il Comune ha deciso di abbattere. Il 19enne Giovanni Franceschini che aveva deciso di seguire il suo esempio è invece sceso dopo 4 ore: "E' pericoloso, non ho l'attrezzatura adatta".
Forzinetti, che sta ricevendo decine di messaggi di solidarietà, si è arrampicato a 10 metri di altezza e si è sistemato tra i rami di un cipresso. Sul suo profilo Facebook numerose le foto che documentano l'impresa. "Non scendo da qui almeno fino al prossimo consiglio comunale", ha fatto sapere. Dopo la pausa estiva le sedute dovrebbero riprendere giovedì sera.
Intanto cresce il numero dei messaggi di solidarietà che stanno arrivando al giovane da tutta Italia attraverso i social network. "Ma da oggi ho deciso che non dirò più nulla - ha detto Michele -. Le mie ragioni ormai le conoscono tutti, adesso aspettiamo quali sono le decisioni che prenderà il Consiglio comunale".
Domenica sera, comunque, sotto l'albero si è recato anche l'assessore alla Sostenibilità e Tutela Ambientale del Comune di Varese, Stefano Clerici, che sostiene la necessità dell'abbattimento degli alberi. "E' stato come parlare con un muro di gomma", ha detto Forzinetti.