Papa Francesco in visita in Friuli Venezia Giulia per i 100 dall'inizio della Prima Guerra Mondiale. Centro delle celebrazioni il sacrario di Redipuglia. "La guerra è una follia. La guerra distrugge. Distrugge anche ciò che Dio ha creato di più bello: l'essere umano" ha detto Bergoglio durante la celebrazione della messa. Il Papa ha poi puntato il dito contro "i pianificatori del terrore che hanno scritto nel cuore solo: a me che importa?".
"La guerra stravolge tutto, anche il legame tra fratelli. La guerra è folle, il suo piano di sviluppo è la distruzione: volersi sviluppare mediante la distruzione!" ha aggiunto il Pontefice.
"In atto una terza guerra mondiale" - Bergoglio ha poi commentato i vari conflitti che oggi si stanno combattendo in varie parti del mondo: - "Anche oggi, dopo il secondo fallimento di un'altra guerra mondiale, forse si può parlare di una terza guerra combattuta "a pezzi", con crimini, massacri, distruzioni...".
Papa Francesco contro "i pianificatori del terrore" - Nella messa al Sacrario di Redipuglia, papa Francesco ha puntato il dito contro "questi pianificatori del terrore, questi organizzatori dello scontro, come pure gli imprenditori delle armi", gli "affaristi della guerra", che "hanno scritto nel cuore: a me che importa?".
La preghiera nel cimitero austro-ungarico - Papa Francesco si raccolto in preghiera in uno dei luoghi simboli della Grande Guerra, il cimitero austro-ungarico di Fogliano di Redipuglia. Nel cimitero riposano infatti 14.550 salme di soldati caduti in quest'area nel corso della Prima Guerra Mondiale.