Antonino Speziale, l'ultrà del Catania che sta scontando la condanna per la morte dell'ispettore di polizia Filippo Raciti, sarà sottoposto a sei mesi di sorveglianza speciale e al controllo della corrispondenza. La decisione è stata presa dal Tribunale di sorveglianza di Palermo: Speziale era accusato di essere riuscito a "eccitare la plateale adesione dei compagni di detenzione a un'iniziativa di 'tifosi' in Tv sulla sua liberazione".