Immigrazione, il ministro Pinotti: "Nessun poliziotto malato di Tbc"
Il sindacato aveva denunciato dei casi di infezione da parte di agwnti impegnati nel soccorso dei migranti
Dopo le polemiche sul presunto contagio di alcuni poliziotti impiegati nelle operazioni di soccorso dei migranti, il ministro della Difesa è intervenuto nelle commissioni Esteri di Camera e Senato: "Non si è registrato nessun caso di tubercolosi tra i militari impegnati nell'operazione Mare Nostrum", ha ribadito Roberta Pinotti. A lanciare l'allarme era stato il sindacato autonomo della polizia (Consap) ripreso da Beppe Grillo sul suo blog.
Iraq, armi ai curdi entro 10 settembre - L'inizio della consegna delle armi dall'Italia in Iraq al Governo regionale del Kurdistan potrebbe avvenire al termine della prima decade di settembre, ha aggiunto il ministro Pinotti, alle commissioni Esteri e Difesa riunite di Camera e Senato. E su questa operazione è prevista una copertura finanziaria di circa 1,9 milioni di euro. Una parte delle armi da inviare, ha proseguito, deriva da eccedenze del materiale nazionale, il resto è quello confiscato sulla motonave Jadran Express. Si tratta di 500 mitragliatrici MG 42/59, 100 mitragliatrici 12.7, 250mila munizioni per ciascuna delle due tipologie di armi (materiale nazionale), 1.000 razzi rpg 7, 1.000 razzi rpg 9 e 400mila munizioni per mitragliatrici di fabbricazione sovietica (materiale confiscato).
Caso marò, situazione insostenibile - Pinotti ha poi parlato del caso marò. Il malore di Massimiliano Latorre, dice, dimostra "ancor di più che la situazione dei due marò è insostenibile". "Lavoriamo a 360 gradi per risolvere il caso, la nostra azione non si è fermata prima del malore di Massimiliano Latorre". "Abbiamo sempre sostenuto - ha aggiunto - che non possono essere giudicati in India. E' pronta l'internazionalizzazione della controversia, ma se si apre un canale più rapido lo seguiremo".
"Latorre ha ripreso 85% sue funzioni" - Massimiliano Latorre, ha aggiunto Pinotti, "ha avuto una ripresa dell'85% delle sue funzioni e la prossima settimana raggiungerà il 92%". "Fortunatamente - ha spiegato il ministro - l'intervento dei medici indiani è stato ineccepibile. Io sono subito partita per verificare le sue condizioni e non mi sono trattenuta più a lungo perché volevo partecipare ai funerali dei quattro piloti morti".
Ucraina, esercitazione Nato non anti-Russia - Il ministro è poi intervenuta sulla crisi Kiev-Mosca affermando che l'esercitazione della Nato in Ucraina cui partecipano anche i militari italiani non è da intendere come un elemento di pressione sulla Russia.
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