Il secondo italiano in gara a Venezia 71

Venezia 71: applausi e commozione per il secondo film italiano "Hungry Hearts"

Passa in concorso la pellicola di Saverio Costanzo con Alba Rohrwacher e Adam Driver: la storia parla dell' amore struggente di una coppia con un figlio speciale

Applausi e commozione alla prima proiezione stampa di "Hungry Hearts", il film di Saverio Costanzo. Un'accoglienza calda per il secondo film italiano che passa in concorso e che racconta la storia dell'americano Jude (Adam Driver) e dell'italiana Mina (Alba Rohrwacher). I due si incontrano per caso a New York e si innamorano perdutamente. Una volta sposati hanno un bambino, ritrovandosi così all'improvviso all'interno di una nuova vita...

Sin dai primi mesi di gravidanza Mina si convince che il suo sarà un bambino speciale. E' un infallibile istinto di madre a suggerirglielo. Suo figlio deve essere protetto dall'inquinamento del mondo esterno e per rispettarne la natura bisogna preservarne la purezza. Jude, per amore di Mina, la asseconda, fino a trovarsi un giorno di fronte ad una terribile verità: suo figlio non cresce ed è in pericolo di vita, deve fare presto per salvarlo. All'interno della coppia inizia una battaglia sotterranea, che condurrà ad una ricerca disperata di una soluzione nella quale le ragioni di tutti si confondono.

Dopo "Anime Nere", il film di Saverio Costanzo è la seconda pellicola italiana a passare in concorso a Venezia 71.