Mosca: forti rischi per fornitura gas all'Europa nel prossimo inverno
Il leader russo Putin ha chiesto un corridoio umanitario per le truppe ucraine. Filorussi: solo se i soldati di Kiev consegneranno le armi
Il presidente russo Vladimir Putin ha chiesto nella notte ai separatisti filorussi di aprire un "corridoio umanitario" per le truppe ucraine rimaste circondate dopo la presa da parte dei ribelli di Novoazovsk, città strategica nell'est dell'Ucraina. Lapidaria la risposta del leader dei ribelli filorussi: "Accetteremo solo con la resa delle armi da parte dei soldati di Kiev". L'allarme di Mosca: "Rischi per fornitura gas all'Europa".
"Mi appello alle forze ribelli perché aprano un cordone umanitario per le truppe ucraine che sono state circondate, alfine di evitare inutili vittime e per consentirgli di ritirarsi dalla zona delle operazioni", dichiara Putin in un comunicato indirizzato "agli insorti della Novorossija" (Nuova Russia).
I soldati ucraini sono stati circondati dopo "i considerevoli successi (dei separatisti) contro l'operazione militare di Kiev", continua il presidente russo, chiedendo a Kiev di "mettere fine ai combattimenti, stabilire un cessate il fuoco e negoziare con i rappresentati del Donbass". Putin ha anche chiesto ai separatisti filorussi di fornire "un aiuto medico" ai soldati feriti, aggiungendo che la Russia "si tiene pronta e fornirà aiuti umanitari alla popolazione del Donbass".
Corridoio solo con resa delle armi - "Con tutto il rispetto dovuto al presidente (Vladimir Putin), siamo disposti ad aprire un corridoio umanitario per le truppe ucraine finite in questo pasticcio solo a condizione che ci consegnino le loro armi e le loro munizioni", ha risposto stamani all'appello di Putin il leader dell'autoproclamata Repubblica di Donetsk, parlando al canale tv russo Rossiya 24.
Mosca: forti rischi per l'Europa - Esistono "forti rischi" per le forniture di gas all'Europa in inverno. Lo ha detto il ministro dell'Energia russo, Alexander Novak. Kiev potrebbe sottrarre illegalmente parte del gas russo diretto in Europa attraverso i metanodotti ucraini in vista della stagione fredda, ha aggiunto a margine di un incontro con il commissario Ue per l'Energia Gunther Oettinger.
Premier Ucraina: vogliamo rilanciare adesione a Nato - Kiev ha intenzione di rilanciare il processo di adesione alla Nato dopo le incursioni russe nell'est del Paese. "Il governo ha sottoposto al parlamento un progetto di legge per annullare lo status fuori dei blocchi dell'Ucraina e tornare sulla via dell'adesione alla Nato", ha dichiarato il premier Arseni Iatseniuk nel consiglio dei ministri.
Truppe russe vicino a Mariupol - Le truppe russe si stanno "apparentemente avvicinando a Mariupol", nel sud-est dell'Ucraina: lo ha detto il ministro degli Esteri polacco, Radoslaw Sikorsky, entrando alla riunione informale dei ministri europei a Milano, sottolineando che in Ucraina "la gente muore a migliaia".
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