FOTO24 VIDEO24 2

Torino, uccide i genitori a coltellate e fugge: 30enne fermato in strada dai carabinieri a Collegno

E' stato bloccato in stato confusionale e con le mani sporche di sangue: soffriva di problemi psichiatrici

Torino, uccide i genitori a coltellate e fugge: 30enne fermato in strada dai carabinieri a Collegno

1 di 17
2 di 17
3 di 17
4 di 17
5 di 17
6 di 17
7 di 17
8 di 17
9 di 17
10 di 17
11 di 17
12 di 17
13 di 17
14 di 17
15 di 17
16 di 17
17 di 17

Ha ucciso a coltellate la madre e il padre, Giuseppina Valetti e Pierfranesco Ferrero, nell'abitazione con cui viveva a Torino, nel quartiere Mirafiori, e poi si è allontanato dalla scena del crimine. Daniele Ferrero, 30 anni, è stato fermato poche ore dopo dai carabinieri a Collegno in stato confusionale e con le mani sporche di sangue. Il 30enne, che ha confessato il duplice omicidio, soffriva di problemi psichiatrici.

Poco dopo la confessione, gli investigatori hanno trovato i cadaveri della madre e del padre, rispettivamente di 60 e 69 anni. L'arma del delitto è un coltello da cucina.

La morte della coppia, secondo quanto ricostruito fino ad ora dai carabinieri, risalirebbe al pomeriggio di lunedì. Tra genitori e figlio sarebbe nato un litigio, sembra per futili motivi, al culmine del quale il 30enne li ha accoltellati.

Dopo il delitto, il 30enne è rimasto qualche ora in casa pensando che arrivasse qualcuno ad arrestarlo per poi iniziare a vagare senza meta a bordo dell'auto della madre. I militari lo hanno rintracciato intorno alle 23.30 a Collegno, sporco di sangue e in stato confusionale.

L'uomo soffriva di problemi psichiatrici: in cura dal 2000 al 2012, aveva manie di persecuzione. 

Espandi