Una ragazza inglese, Kadijah Dare, ha inneggiato su Twitter all'uccisione di James Foley, affermando di voler essere la prima jihadista donna ad uccidere un britannico o un americano. La giovane, che dovrebbe avere intorno ai 22 anni, sarebbe cresciuta a Lewisham, nel sud di Londra, e si troverebbe ora in Siria, dove ha sposato un militante islamista da cui ha avuto un bimbo che ora ha quattro anni.
La storia di Kadijah Dare, così come ricostruita attraverso un mosaico di tracce lasciate dalla giovane donna sui social network, impressiona in queste ore l'opinione pubblica britannica, perché impersonifica quella jihad "cresciuta in casa" che tanto fa paura.
In Gran Bretagna la 22enne probabilmente frequentava il centro islamico del suo quartiere, nel sud della città, dopo essersi convertita all'Islam durante l'adolescenza. Sul suo profilo Twitter, dove si fa chiamare Muhajirah fi Sham (che significa "immigrante in Siria"), appare la foto del figlioletto di 4 anni con in mano un fucile AK47.