Mercoledì, dopo l'inizio dei raid Usa, la famiglia di Jim Foley, il giornalista decapitato dall'Isis, aveva ricevuto una comunicazione da parte dei sequestratori che il loro figlio sarebbe stato ucciso. Lo ha detto alla Nbc Phil Balboni, il direttore del Global Post, il giornale per il quale Foley era in Medio Oriente. Balboni ha rivelato che anche il suo giornale aveva ricevuto un messaggio dallo stesso tenore da parte dei terroristi.