NEL NORD DEL PAESE

Iraq, raid Usa contro la diga di Mosul Uccisi 11 jihadisti, altri otto i feriti

Attacco effettuato in coordinamento con le forze curde e con l'esercito di Baghdad. Il più pesante bombardamento dall'inizio dell'operazione. Diversi i raid anche nelle ore successive

© -afp

Caccia americani hanno lanciato attacchi contro le postazioni dello Stato islamico dell'Isis vicino alla diga di Mosul, nel nord dell'Iraq. Lo riferisce la Cnn che cita le agenzie curde. La diga, sul fiume Tigri, è una delle più grandi del Paese ed è finita nelle mani dei jihadisti dopo che i combattenti Peshmerga curdi si erano ritirati. Altri raid domenica sono stati lanciati successivamente dagli Usa. Lo riferisce il Pentagono.

Nel raid Usa sono stati uccisi undici jihadisti, mentre altri otto sono rimasti feriti. Il portavoce del ministero dei Peshmerga, Hulkard, Hikmet, ha detto che l'attacco è stato effettuato in coordinamento con le forze curde e con quelle dell'esercito di Baghdad.

Secondo la tv panaraba Al Jazeera quelli delle ultime ore sono stati "i più pesanti" bombardamenti effettuati dall'aviazione Usa in Iraq dall'inizio dei raid, la settimana scorsa. "Gli attacchi americani hanno inflitto grandi perdite all'organizzazione terrorista", ha affermato Hikmet, riferendosi appunto, in particolare, ai raid sulle postazioni nei pressi della diga.