La salma di Simone Camilli, il videoreporter italiano ucciso mercoledì da un'esplosione a nord di Gaza, è arrivata in Italia. Funzionari della Croce Rossa internazionale hanno organizzato il transito per il valico di Erez, fra la Striscia e il territorio israeliano. Il feretro è partito con un volo di Stato dall'aeroporto di Tel Aviv.
Venerdì autopsia e poi funerali a Pitigliano - Subito dopo l'esame autoptico, che avrà luogo venerdì al Policlinico Gemelli, la salma di Simone Camilli proseguirà per Pitigliano, nel Grossetano, dove alle ore 18 nella cattedrale cittadina si svolgerà il funerale.
La preghiera del Papa per il reporter - Durante il suo volo verso Seul, Papa Francesco ha fatto una preghiera silenziosa per Simone Camilli e poi, con i giornalisti, ha commentato: "Queste sono le conseguenze della guerra, è così". La notizia dell'uccisione era stata data da padre Lombardi sull'aereo che ha portato il Santo Padre per il suo terzo viaggio internazionale. "Vi ringrazio della vostra presenza qui - ha detto Papa Bergoglio - ma dopo aver sentito Padre Lombardi faccio una proposta: fare silenzio e una preghiera per Simone Camilli, uno dei vostri che oggi se ne è andato in servizio. Preghiamo in silenzio".
Il Papa si è quindi concentrato in silenzio insieme a tutti gli altri presenti in aereo e ha poi proseguito: "Grazie per il vostro servizio, per tutto quello che voi farete che non sarà un tour, sarà molto impegnativo, anche l'estate non favorisce il lavoro, c'è caldo, c'è umidità, vi ringrazio tanto, che la vostra parola aiuti il mondo anche a dare questo messaggio di pace, una parola di pace, è brutto quello che sta accadendo adesso. Grazie del lavoro, della compagnia".