Robin Williams aveva predetto la sua morte durante la lavorazione del film "The Angriest Man in Brooklyn". Nell'ultima pellicola che l'ha visto protagonista, infatti, il personaggio interpretato dall'attore dice: "La mia lapide dirà 1951-2014", esattamente le date di nascita e di morte di Williams.
Un annuncio che, a mente fredda, fa riflettere considerando che nei film l'anno di nascita di un attore, in questo caso il 1951, coincide raramente con quello del suo protagonista. A sostenere quest'ipotesi è il coordinatore nazionale di Osservatorio Antiplagio, Giovanni Panunzio, secondo il quale "è facile pensare che Williams abbia voluto aggiungere un'altra 'coincidenza', ovvero anche l'anno di morte del medesimo protagonista, per preannunciare in realtà l'intenzione di togliersi la vita proprio nel 2014".
Nel film, Robin Williams interpreta Harry, un uomo a cui viene riscontrato un aneurisma cerebrale per cui gli restano soltanto novanta minuti di vita. Tempo che lui impiegherà cercando di sistemare tutte le cose spiacevoli della sua vita.