Il veleno di api o di serpenti e scorpioni potrebbe aprire un nuovo capitolo nella lotta ai tumori: le tossine presenti in alcuni di questi veleni sono state infatti testate con successo su tessuti umani malati di melanoma o su campioni di cancro della mammella. In particolare ricercatori della University of Illinois a Urbana-Champaign hanno presentato i loro primi risultati positivi al 248/imo Meeting Nazionale della American Chemical Society (ACS).
Gli esperti hanno usato la proteina del veleno delle api, la mellitina, risintetizzandola in grandi quantità in laboratorio (le api ne producono pochissima) e poi l'hanno "impacchettata" in nanoparticelle per veicolare la terapia nel cuore del tumore. Queste nanoparticelle si sono dimostrate capaci di penetrare nel tessuto malato risparmiando le cellule sane limitrofe e di bloccare la crescita del tumore.
Secondo gli esperti che hanno condotto questi esperimenti nel giro di 3-5 anni è ipotizzabile l'inizio delle prime sperimentazioni su pazienti di farmaci anticancro basati sulle tossine e veleni di animali.