Caos e disagi sull'A1 Roma-Napoli in direzione sud. L'esodo per la settimana di Ferragosto verso le località del Basso Lazio e del sud fa registrare una giornata nera sull'Autosole tra la provincia di Roma e la Ciociaria, a causa anche di diversi incidenti. Raggiunti anche i 12 chilometri di coda tra Roma sud e Valmontone e altri 4 tra Colleferro e Anagni. Due morti sulla statale Amalfitana.
E' stato un sabato da bollino rosso con traffico molto intenso su tutta la rete italiana, in uscita dalle aree metropolitane e sui principali itinerari delle vacanze con una media nazionale del 4% in più di transiti rispetto al 2013. Nonostante le "fughe" non siano più quelle di massa di una volta - complici le partenze cadenzate e le vacanze "mordi e fuggi" - in questo secondo sabato del mese in tanti si sono messi in macchina per raggiungere l'agognata villeggiatura. Le città si sono svuotate e sulle strade si sono formate code e rallentamenti. Già durante la notte. Rispetto al 2013, osserva l'Anas, quest'anno i transiti sono leggermente aumentati (in media del 4%).
I punti più critici per le famiglie in viaggio - in alcuni casi solo per il weekend - sono stati i tradizionali itinerari in direzione mare e montagna e i valichi di frontiera. Sull'A3 Salerno Reggio Calabria si sono registrate code a tratti e rallentamenti, soprattutto tra Scilla e Villa San Giovanni. Sull'A4, in direzione della Slovenia, c'erano incolonnamenti già durante la notte, e nel tardo pomeriggio "Viabilità Italia" calcolava quattro chilometri di coda alla Barriera di Trieste Lisert.
Altri 9 chilometri di automobili in fila sulla A9, tra Como Grandate e Chiasso, per i controlli della dogana svizzera. Un'ora e mezza d'attesa, invece, per raggiungere la Francia attraverso il traforo del Monte Bianco e code di cinque chilometri, e in aumento, alla barriera autostradale di Ventimiglia in uscita dall'Italia. E, ancora, oltre 10 km di mezzi incolonnati tra Roma Sud e Anagni, in direzione Napoli, sempre nel pomeriggio, a causa di un incidente.
Disagi poi a Villa San Giovanni, dove chi doveva imbarcarsi per la Sicilia ha dovuto attendere fino a tre ore, nonostante i servizi di traghettamento, osserva "Viabilità Italia", fossero stati potenziati. Il sindaco della città, riferisce l'Anas, si è appellato alla Protezione civile per risolvere la situazione di emergenza provocata dai forti ritardi.
Alle 17 il più alto numero di transiti sulla rete Anas (oltre 83mila) lo si registrava sull'autostrada del Gra di Roma. Circolazione intensa anche su altre direttrici, tra cui la Roma-Fiumicino (46 mila transiti), il raccordo autostradale 13 per Fernetti in direzione Slovenia (39mila transiti), la statale 36 "del lago di Como e dello Spluga" a Lecco (38mila transiti) e la statale 1 "Aurelia", a San Vincenzo, nel livornese (37mila transiti) e nel tratto laziale (32mila transiti).
Ma non tutti hanno scelto l'automobile per scappare dalla città. Circa 800 mila vacanzieri hanno scelto il treno per raggiungere le loro mete. Il maggior flusso di viaggiatori era atteso oggi negli hub ferroviari di Roma e Milano, con rispettivamente 200mila e 250mila passeggeri in partenza o in arrivo.
Due morti sulla statale Amalfitana - Due persone hanno perso la vita, e altre due sono rimaste seriamente ferite in un incidente stradale che ha coinvolto un bus e tre moto sulla strada statale Amalfitana all'altezza di località "Torvigliano", tra i Comuni di Piano di Sorrento e Positano, in provincia di Napoli. Uno dei due morti è un motociclista deceduto sul colpo. L'incidente ha provocato anche il ferimento di altre due persone, di cui una è ricoverata in prognosi riservata all'ospedale di Salerno.